Buongiorno,
Giovedì pomeriggio nel Bergamasco un ex imprenditore armato di fucile e pistole ha preso degli ostaggi, ha sparato alcuni colpi di avvertimento e si è barricato nella locale sede dell'Agenzia delle entrate. Solo dopo alcune ore di trattative, con i GIS alla porta, ha liberato gli ostaggi e si è arreso.
L'immancabile sondaggio a sinistra della colonna delle tette di Libero che riporto sotto (ma il tono di un po' tutti gli articoli sull'argomento, non solo su Libero) dimostra come in fin dei conti il comportamento del sequestratore non venga percepito poi come particolarmente grave, ed anzi lo trova comprensibile.
Era ovvio che determinati metodi utilizzati da Equitalia avrebbero esacerbato gli animi, ma credo che quelli che sbraitano contro lo Stato, apostrofandolo come criminale, tassicodipendente, ladro, peggiore della mafia, e quanto d'altro ci sta riservando la stampa in questo periodo (Oscar Giannino e Beppe Grillo su tutti) farebbero bene a darsi una forte regolata. Perchè, quando intervengono le armi, si sa come si inizia, ma non dove si va a finire, anche al di là di quella che può essere la volontà.
Perchè proprio quest'esempio dovrebbe far riflettere anche l'ultimo degli scettici sul fatto che le parole possono fare tanto danno quanto i fatti.
Infatti il sequestratore sembra abbia inscenato tutto ciò perchè non riteneva di essere in grado di onorare un debito di 1000 / 2000 €.Probabilmente meno di quanto valevano le armi che ha utilizzato, dotazione peraltro non esattamente indispensabile alla vita di tutti i giorni.
Quindi il problema reale era limitato, se non inesistente.
E allora a me viene il solito dubbio che su una mente debole possano aver avuto un forte peso le "istigazioni all'odio" di cui parlavo.
Ragionamento che, per inciso, non dovrebbe essere arduo da comprendere, specialmente da parte di chi si indignava ogni due per tre quando ad essere indegnamente apostrofati o accostati ad idee violente erano l'ex Presidente del Consiglio o i suoi ministri e che adesso invece si scopre straordinariamente tollerante e comprensivo.
Ragionamento che, per inciso, non dovrebbe essere arduo da comprendere, specialmente da parte di chi si indignava ogni due per tre quando ad essere indegnamente apostrofati o accostati ad idee violente erano l'ex Presidente del Consiglio o i suoi ministri e che adesso invece si scopre straordinariamente tollerante e comprensivo.
Ciao
Paolo
10 commenti:
Entrano i ladri in tabaccheria e ne viene fatto secco uno?
Tutto bene
Un giocatore di calcio insulta l'allenatore e questo lo prende a pugni?
Tutto bene
Gli chiedono di pagare le tasse e questo prende il fucile e sequestra un impiegato per delle ore?
Tutto bene
Questo è il senso di legalità dell'italiano medio del bar.
La confusione tra ciò che è comprensibile e ciò che può essere tollerato dalla legge.
Previsioni buie per il futuro.
Saluti
T.
@ Tommaso:
qui purtroppo non si tratta più dell'uomo del bar.
Ho perso il conto di quante siano le organizzazioni che si sono offerte di pagare la difesa al sequestratore.
Per tanti si tratterà delle solite promesse ad uso della TV, ma è chiaro il segnale di solidarietà.
Partiti, associazioni consumatori,...
E quindi le previsioni sono ancora più buie.
Ciao
paolo
Infatti il problema è che abbiamo politici che sono uomini del bar, uno su tutti ha la faccia paonazza tende a vestirsi di verde.
E la logica del bar o del saloon prevale su tutto. "Eo gavaria fato anca mi!" è il massimo ragionamento che si ritrova.
Saluti
T.
A parte che gli euro sono circa 44.000, sono sicuro che un tizio come questo, nell'ordine A) Ascolta Radio 24, ed in particolare Oscar Giannino B) Segue tutti i giorni il blog di Beppe Grillo.
Ora, abbiamo capito che è antipatico al tenutario del blog, ma cerchiamo di avere un minimo di obiettività, su....la politica si è sputtanata da sola, Grillo non c'entra un bel niente, e il PDL a percentuali da prefisso telefonico ne è la prova. Tirare in ballo Grillo in un post come questo è talmente indegno che stento a riconoscere questo blog, che seguo dalla sua nascita.
@ bull69:
ho spesso l'impressione che tu non voglia capire quello che scrivo.
Il fatto che io indichi "(Oscar Giannino e Beppe Grillo su tutti)" non vuol dire che questi siano gli unici.
Immaginavo che citare Libero, il Giornale, La Padania,... fosse superfluo, forse nel tuo caso mi sbagliavo.
E le dichiarazioni "diplomaticissime" di molti politici si sprecano su ogni canale radio e tv (devo citare anche questi oppure almeno per loro è superfluo?).
Ma sicuramente nulla di tutto ciò ha influito su Martinelli, secondo te. E perchè, di grazia?
Quanto al fatto che uno che va in giro armato a prendere ostaggi mi stia antipatico ci puoi scommettere tutto quello che hai.
E mi sta altrettanto sulle palle chi ritengo lo solletichi a farlo, come ho avuto l'impressione abbia fatto Grillo, lo stesso Grillo che difendevo quando non mi sembrava dire cazzate simili ( http://acutocomeunapalla.blogspot.it/2012/01/il-grillo-nel-mirino.html ).
Insomma, "mi sta antipatico" a seconda di quello che fa e dice, il che mi pare più ragionevole e meno disdicevole che essere di parte sempre e comunque.
Quanto all'ammontare del debito faccio notare che io scrivo "SEMBRA abbia inscenato tutto ciò perchè non riteneva di essere in grado di onorare un debito di 1000 / 2000 €."perchè ritengo più attendibile il sole 24 ore (http://tinyurl.com/sequestro1 ) che Calderoli ( http://tinyurl.com/sequestro2 ), l'unica fonte che trovo che giustifichi il tuo molto sicuro "A parte che gli euro sono circa 44.000".
Permettimi la battuta: ognuno si sceglie le fonti che si merita.
Ciao
Paolo
Martinelli è anche interista, per quello sta sulle scatole al tenutario del blog :-D
T.
@ Tommaso:
mi hai scoperto: agli juventini invece forniscono i proiettili :-)
Ciao
Paolo
@Bull69
Credo che la lettura migliore la dia (come quasi sempre accade) Massimo Gramellini:
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/hrubrica.asp?ID_blog=41
E conoscendo un pochino come la pensa Paolo, credo che anche lui la pensi così.
@Paolo
Ieri sera mentre andavo a lavoro ho seguito un pezzo dello "speciale elezioni" con Daniele Biachessi che interloquiva con gli ascoltatori. Il giornalista si è preso qualche insulto perché ha espresso e ben motivato il suo rifiuto a quella che per lui è antipolitica incarnata da Beppe Grillo. Ma al contrario di chi sappiamo, ha fatto liberamente esprimere chi era dall'altra parte del telefono e per questo non sono mancati gli apprezzamenti al giornalista. In alcuni interventi non sono mancate le critiche per il cabaret quotidiano in onda dalle 18:30 alle 21:00.
Ottima esempio di come si possa fare una trasmissione di approfondimento, con poco e soprattutto senza circo (i politici e inutili ospitate) al seguito!
@ MR:
condivido Gramellini tranne che su una cosa che approfondirò domani. Chi ha detto che il PdL è morto?
Ciao
paolo
@Paolo
... e allora lascio la mia riflessione sul PDL per domani. Così (forse) poi scopriamo di aver pensato alla stessa cosa.
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