Il gazzettino dell'inverosimile

Buongiorno,

i timidi accenni di lotta all'evasione messi in campo dal governo Monti stanno avendo sulla stampa una eco assolutamente spoporzionata, vuoi per enfatizzare e sostenere il Premier nella lotta contro la nuova genìa di cattivissimi contro cui scaricare l'ora d'odio nazionale, vuoi per permettere ai cattivissimi di piangere un po', in modo da accampare un minimo di simpatie.


Dopo la prima fase, in cui veniva celebrato il new deal fiscale al suono del pianto dei commercianti cortinesi che piangevano lamentandosi della imminente fuga dei loro ospiti in direzione di Sankt Moritz, per evitare lo stato di polizia tributaria, si è passati ad articoli come quelli sulle fughe dei diportisti verso i porti della Croazia o quelli sulla svendita ai mercati esteri delle superauto, sempre paventando i rischi per settori che sfamano da soli miliardi di italiani e mostrando la portata delle nuove iniziative del governo contro gli ormai terrorizzati evasori fiscali.

Basterebbe un minimo di approfondimento delle notizie per rendersi conto che tali articoli hanno una credibilità minima. Per comodità mi soffermo solo sul secondo articolo, perchè, a differenza di alcuni anni fa, non sto vedendo poi tantissimi rimorchi con auto usate in direzione Trieste.

Ottocento Porsche al mese partirebbero per i paesi dell'est perchè il commendator Buascia, evasore che ha il terrore di essere riconosciuto dal macchinone, si sbarazza degli indicatori del suo insostenibile tenore di vita.

Il blitz di Cortina è avvenuto a Capodanno, due mesi fa, e siamo già in grado di dire con certezza quante auto in conseguenza di ciò vengono vendute su un mercato non monitorato come quello descritto.Siamo bravissimi!

Immaginate un po' a che razza di crollo starà interessando il mercato delle auto nuove, se per ogni Porsche nuova venduta in Italia ce ne sono più di due che vengono svendute all'estero (porsche in tutto il 2011 ha venduto circa 4300 autovetture) .

Anzi, invece di immaginarlo, visto che questo è un mercato saldamente monitorato dallUNRAE, andiamo a vedere cosa i loro dati ci dicono per i marchi delle auto di lusso gennaio 2012 su gennaio 2011.

Ed i dati invece dicono che questo mercato sta sostanzialmente tenendo, visto che la somma degli andamenti di: Mercedes (-5,35%), BMW (-3,75%), Land Rover (+14,15%), Porsche (+1,80%), Jaguar (+9,76%), Lexus (+57,69%), Infiniti (-28,13%), Ferrari (-56,25%), Maserati (-47,06%) e Lamborghini (-33,3%) porta complessivamente ad un -2,28%, a fronte di un mercato complessivo dell'auto che ha fatto ben peggio (-16,93%).

Insomma, se ci metto dei dati verificabili, non mi pare che gli evasori se la stiano facendo addosso, anzi, mi paiono meno preoccupati degli altri. Il che era molto probabile, visto che gran parte dei veicoli di lusso sono mezzi presi in leasing, e, come tali riportano a finanziarie spesso estere...

Ma il giornalista fa finta di non accorgersene, dà fiato alle trombe e pubblica acriticamente quella che mooolto probabilmente è una bufala. D'altra parte non c'è più il bunga bunga di cui scrivere, che ci volete fare.

Ciao

Paolo

2 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Ormai questo blog è un tiro al giornalista. Non posso dire di dispiacermene. :-D

T.

PaoloVE ha detto...

@ Tommaso:

eccone un altro!

Ore 10 alzo 60° distanza 700 metri...

L'avete agganciato?

:-)

Ciao

Paolo