Indietro, a piccoli passi silenziosi...

Buongiorno,

Onore al camerata Vattani!
ieri sera, mentre scrivevo il primo post del giorno, mi è capitato sott'occhio un trafiletto.

Vi ricordate Mario Vattani? 

Il brillante figlio del principe delle feluche che meritevolmente accumula incarichi istituzionali fin dalla più tenera età?

Il simpaticissimo e pelato console della Repubblica Sociale Italiana ad Osaka che indulge nel cantare la propria passione politica in gruppuscoli fascio rock quali Intolleranza e Sotto Fascia Semplice?

Quello che era stato richiamato in patria in conseguenza del suo comportamento che voci comuniste e maligne volevano configurasse apologia di fascismo?


Beh, mi spiace che nessuno abbia accettato. 

Perchè a leggere il trafiletto sembrerebbe proprio che un passettino alla volta, in silenzio, pian pianino, io ci stia azzeccando, visto che il TAR ne sospende la sospensione ed annulla l'obbligo di rientro in Italia che i giornali davano per già avvenuto (li ringrazio per le chiare ed abbondanti rettifiche), ma che in realtà sembra avesse dovuto aver luogo solo a partire dal 31 marzo ed adesso è ulteriormante rinviato a dopo le decisioni del TAR stesso...

Troncare e sopire, sopire e troncare... e tutto rimarrà come prima.

Ciao

Paolo
Console di quale repubblica?

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