ho appreso dell'ennesimo sbalorditivo scoop (yawn!) di Cruciani, che ha aggiunto Romano La Russa al nutrito elenco di coloro che ritengono l'omosessualitrà una malattia.
E poichè il Romano è notoriamente un illuminato liberale, dichiara anche dall'alto di tutta la sua scienza medica che per fortuna tale malattia è curabile.
Bontà sua.
Secondo me tra i prossimi scoop radiofonici possiamo aspettarci che si scopra che Borghezio pensa (si, lo so, è una parola molto grossa in questo caso) che gli extracomunitari portino malattie e commettano reati, che Ruggiero ritiene che essere laici sia un male e che Magdi Allam è convinto che l'Islam ci voglia sottomettere.
Chi potrebbe mai sospettarlo?
Si vede così tanto che oggi non ho granchè da dire, vero? Scusatemi.
Paolo
7 commenti:
Con pari competenza e minor clamore mi sento di affermare senza tema di smentite che l'idiozia invece resta purtroppo diffusissima e, almeno per ora, incurabile.
10 minuti di applausi.
Nell'ultima settimana ho sentito credo mezz'ora in tutto de La Zanzara, in genere cambio alla prima idiozia, quindi molto presto.
Quei due non meritano nulla, e sono sempre più perniciosi vista la scelta dei loro ospiti che altrimenti non arriverebbero sulle pagine dei giornali.
Saluti
T. amareggiato dall'assenza di giustizia divina.
@ tommaso:
c'era la notizia sul sito del corriere.
E' preoccupante: fino ad un anno fa le nullità razziste trovavano eco solo sulla zanzara, adesso possono contare anche su una sponda mediatica più ampia.
Mala Tempora...
Ciao
Paolo
@Paolo
C'era la notizia prima che lo chiamassero il gran visir dei reazionari e il falso uomo di sinistra?
Me ne dolgo e confermo il mio disprezzo per la gran parte dei giornalisti.
Saluti
T.
@ tommaso:
peggio.
Il corriere ha ritenuto che la dichiarazioni rese dal nostalgico figuro al programma fosse una notizia degna di pubblicazione...
iao
Paolo
@Paolo,
ma allora è quello che dicevo io, mi sono spiegato male probabilmente:
1) l'impunito disturbatore di chi viaggia in treno e l'uomo con il senso dell'umorismo dell'asfalto chiamano un ospite che ritengono possa fare una sparata del tipo "riapriamo i forni", "i berlusconiani sono antropologicamente minorati" oppure "essere gay è una malattia".
2) L'ospite in questione, contento di poter parlare in radio (non lo chiamano in molti programmi si vede) si lascia andare ai suoi istinti peggiori.
3) I giornali online riprendono la spazzatura e la portano a conoscenza di chi ha evitato di ascoltarla in diretta, aumentando la notorietà del programma e dell'ospite al contempo.
Win
Amarezza
Tommaso
@ amareggiato dalla mancanza di giustizia divina (...per chi non vuol rinunciare all'esistenza di un essere soprannaturale superiore ;-)...)
oggi il re della supponenza e il suo paggetto conducono la trasmissione da una concessionaria Porche delle tue parti. Occhio agli atteggiamenti8dal min 56:00) tipo quelli di all'incirca un anno fa: Il pubblico potrebbe non essere cosi "mansueto".
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