Buongiorno,
ricordatevi dell'altro post del giorno!
Il "moderato" Casini ha chiarito ampiamente, al di là di ogni infingimento, quale potrà essere il peso delle richieste della sinistra in una alleanza elettorale in cui sia presente il suo partito.
Il "moderato" Casini ha chiarito ampiamente, al di là di ogni infingimento, quale potrà essere il peso delle richieste della sinistra in una alleanza elettorale in cui sia presente il suo partito.
Zero.
Ma è andato più o meno volontariamente ben oltre.
Perchè quello che "inorridisce" all'idea che Vendola possa partecipare al governo con Bersani è lo stesso che non è inorridito di essere alleato con partiti che schieravano in ruoli istituzionali personaggi come Ferrara, Rocchetta, Gasparri, Previti, Fiori, ... nel primo governo Berlusconi e Scajola, Tremaglia, Bossi, Calderoli, Brancher, Castelli, ... nel secondo governo Berlusconi.
Perchè quello che "inorridisce" all'idea che Vendola possa partecipare al governo con Bersani è lo stesso che non è inorridito di essere alleato con partiti che schieravano in ruoli istituzionali personaggi come Ferrara, Rocchetta, Gasparri, Previti, Fiori, ... nel primo governo Berlusconi e Scajola, Tremaglia, Bossi, Calderoli, Brancher, Castelli, ... nel secondo governo Berlusconi.
Non inorridiva di politici discutibili come Cuffaro, membro del suo partito.
E scusatemi per chi ho dimenticato, tra gli amici non orripilanti nella visione di Casini.
E scusatemi per chi ho dimenticato, tra gli amici non orripilanti nella visione di Casini.
Insomma, se gli è evidentemente molto più facile mandare giù 'sta gente qua rispetto a Vendola, forse ci sono un po' di cose da chiedersi:
Ciao
Paolo
- quanto vale averlo nella coalizione
- quanto passerà prima che un "orrore" di qualche natura lo spinga tra le braccia accoglienti e note degli ex alleati che non lo fanno inorridire
- quali secondo lui non orripilanti amici vorrà portare in dote con sè all'alleanza
Ciao
Paolo
4 commenti:
Buondì,
Casini rappresenta benissimo quella nutrita fetta di italiani che ritiene che peggio di un "comunista" non ci sia niente.
Nemmeno un lombrosiano Calderoli, o i peggio mafiosi.
Un "comunista recchione" poi, peggio che mai!
Non so 30 anni fa, ma oggi io trovo che questo modo di pensare sia pernicioso e continuo a sottolineare che, a meno di smentite numeriche, i ladroni senza vergogna sono infinitamente più numerosi nel centrodestra, non tra i pericolosi bolscevichi.
I danni fatti dai non "comunisti" in questi ultimi vent'anni ci sono costati infinitamente di più.
Saluti
Tommaso
In relazione alla replica fornita nell'altro post, i mei dubbi sparirebbero nel caso il PD si alleasse con Casini.
Chiaramente sparirebbero in senso anti-politico.
saluti,
MS
@ Tommaso:
il problema non è Casini.
Semmai è che nel PD lo si vorrebbe come alleato.
E che c'è nel PD chi la pensa come lui (Fioroni, per dirne uno che appena sentito il nome di Vendola, chiede carte in triplice copia. Ma anche Renzi...)
Ciao
Paolo
@Paolo
il problema è anche che Casini ha una base elettorale che non varia mai e non è esattamente l'1%.
Va anche detto che, contrariamente alla masnada Berlusco-leghista, un minimo di rispetto per le istituzioni l'UDC lo ha manifestato.
Con questo non sostengo affatto l'alleanza PD-UDC, tanto per chiarire.
Saluti
Tommaso
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