Com'è il bicchiere?

Buongiorno,

è passato al Senato il decreto svuota carceri che si spera possa essere il primo passo per ricondurre progressivamente le carceri italiane ad una situazione degna di un paese civile.

Il troppo elevato numero di suicidi, tentati suicidi ed atti violenti che si consumano negli istituti di pena italiani sono altrettanti indicatori dell'inadeguatezza del sistema rispetto alla complessità del problema che dovrebbe gestire, complessità che ha origine tra le altre cose nell'assoluta insufficienza delle strutture detentive rispetto ad un numero di carcerati che è stato fatto ingigantire da una legislazione sull'immigrazione clandestina e sugli stupefacenti che vorrebbero essere repressive, ma che in realtà non sembrano essere adeguate a contrastare efficacemente i fenomeni che pretenderebbero di regolare.


Dati i fortissimi connotati ideologici di tali legislazioni non era ipotizzabile che l'attuale governo (tecnico) potesse affrontare quei nodi, necessitando di un appoggio bipartizan che sicuramente non ci sarebbe stato.

Giovanardi non avrebbe mai permesso al suo partito di votare per la depenalizzazione dei reati collegati all'uso di droga e Sacconi non avrebbe mai permesso al suo partito di depenalizzare il reato di immigrazione clandestina.
Ignazio Marino
Ciononostante si è riusciti ad impostare qualcosa (poco) che ha comunque alcuni aspetti strutturali e che rimuove dal panorama italiano le strutture dei manicomo giudiziari, che erano, come fatto ampiamente emergere all'attenzione dell'opinione pubblica dal senatore Marino del PD, una delle peggiori atrocità di cui il nostro Stto si stva rendendo responsabile.

Il primo passo mi pare fatto col piede giusto.

Chissà che non si possa assistere a qualcosa di simile anche nel campo dove, sinora, è stato più difficile avere un accordo bipartizan: la giustizia.

Ciao

Paolo

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