Buongiorno,
non ne avrei tempo, ma sono sufficientamente imbufalito da costringermi a segnalare un po' di perle emerse dalla melma politica degli ultimi giorni:
- la conferma dell'eccessivo rilievo del ruolo della finanza nel nostro governo l'avevo segnalato ieri parlando delle dichiarazioni del Presidente del Consiglio che prefigurano l'inutile (se non probabilmente controproducente) ingresso delle assicurazioni nella gestione del Servizio Sanitario Nazionale (ingresso peraltro già anticipato agli addetti ai lavori mesi prima)
- la conferma ulteriore dell'intenzione di favorire la privatizzazione dei servizi pubblici si è avuta ieri dal Ministro dell'Istruzione Profumo, che si è impegnato a presentare al Consiglio dei Ministri la proposta di esentare dall'IMU le scuole paritarie. Il fatto che queste siano prevalentemente cattoliche permette di prendere due piccioni con una fava, tutelando anche un Clero i cui privilegi nel nostro Stato sono già eccessivi
- ho appena sentito Renzi che rinfaccia a Bersani la troppa libertà lasciata nella gestione dell'ILVA alla famiglia Riva, dall'alto del suo appoggio "senza se e senza ma" dato a quella Fabbrica Italia proposta da Marchionne che si è ormai rivelata una scatola vuota anche per il più cieco dei ciechi
- tutta l'attenzione del caso Sallusti rimane concentrata sul fatto che un giornalista sembra andare in galera per un reato di opinione, deragliando eventualmente solo per sottolineare il presunto lusso della casa dove dovrebbe scontare i domiciliari. Quanto avete trovato sulla diffamazione da lui perpetrata (per la quale non è mai stata pubblicata rettifica o smentita) e sul perchè si è giunti a quella sentenza?
Il presente ed il futuro si confermano molto cupi, se i governanti attuali e potenziali futuri, nonchè l'opinione pubblica si muovono su questi binari.
Ciao
Paolo
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