Sorella Spranga, Fratello Manganello

Buongiorno,

premetto velocemente che ritengo che le manifestazioni studentesche (e spesso non solo studentesche) siano diventate uno strumento inutile, in quanto da lustri è ormai chiaro come bastino tre deficienti violenti per catalizzare tutta l'attenzione dei media distogliendola dalle istanze di tutti gli altri manifestanti (ammettendo anche che questi le abbiano chiare nelle testa) e che non trovo nulla di strano nel fatto che le forze dell'ordine possano utilizzare la forza contro dei violenti.


Ciononostante comincio a pormi una domanda: se accettiamo la logica per cui una piccola minoranza di violenti giustifica le cosiddette "cariche di alleggerimento" con pestaggi spesso arbitrari, eccessivi e indirizzati contro persone imermi, perchè questi atti operati da una minoranza delle forze dell'ordine non giustificano una analoga generalizzata operazione di ritorsione (perchè di questo si tratta) contro le stesse forze dell'ordine?

Ora, io sto ponendo adesso la domanda in forma di provocazione paradossale, ma, con i feroci populismi che corrono, non tarderà ad arrivare chi vorrà utilizzare questi eccessi per gettare discredito contro le forze dell'ordine. La logica è la medesima usata per zittire e screditare i manifestanti.

Sarà bene quindi evitare gli eccessi che si sono visti e prendere provvedimenti contro i responsabili anche sul fronte delle forze dell'ordine, prima che queste siano generalmente additate come  parte che opera con la violenza contro i manifestanti. Non foss'altro che per evitare di tornare ad indicarle come un bersaglio preferenziale di molti manifestanti come già avvenuto negli anni settanta.

Non credo che serva dire che, se nelle manifestazioni si continuerà a dare rilievo solo agli atti dei violenti, aumenterà il numero di chi, vistasi preclusa ogni altra strada per far porre all'attenzione generale le proprie istanze, riterrà necessario usare la violenza

E questo dovrebbe far riflettere quei politici e quei media che non stanno assolvendo al loro ruolo sociale di interpreti dei bisogni della popolazione, perchè nel secolo scorso abbiamo già assistito più volte e tragicamente a quali risultati porti il mix di crisi economica e violenza politica.

Ciao

Paolo

6 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Buondì,

1) ieri dieci minuti del tg la7 a vedere gente che si picchia, seguiti dalla faccia ipocrita del cosiddetto "ottimo giornalista". -Grazie mille

2) tutti coloro che si lamentavano che in Grecia e in Spagna la gente protestava e qui invece no, ora sicuramente saranno soddisfatti e saranno anche in grado di dirmi cosa cambia dopo questa solita giornata di violenza

3) quanto scrivi nel post è sacrosanto e costituisce la vera sfida per una nazione civile. Personalmente le pene non saranno mai abbastanza severe per chiunque compia violenza ingiustificata, sia esso manifestante o poliziotto. Se pure è difficile distinguere, la grande mole di video ripresi può senz'altro aiutare*.

4) Purtroppo la credibilità delle manifestazioni studentesche è zero, dal momento che ogni autunno si assiste alla stessa identica rappresentazione. Tutta la mia generazione (ho 33 anni) ricorda che una scusa per scioperare e occupare si trovava sempre. A tutto questo si aggiungono delle interviste che fanno cadere le braccia.

5) Ringraziamo anche Beppe Grillo per il suo contributo originale, moderno e costruttivo.

Saluti

Tommaso

*Riducendo peraltro la mia idiosincrasia per chi è sempre lì pronto a fare il filmatino col cellulare.

PaoloVE ha detto...

@ tommaso:

certo che a te, se contini a sparare addosso a Mentana in questo modo, prima o poi ti restituiscono Fede e Minzolini, sai?

Ciao

Paolo

F®Ømß°£ ha detto...

@Paolo,

hai ragione :-D

Ti spiego perché non lo tollero.

1) Gli altri telegiornali li sento solo alla radio, con i titoli*, e Mentana lo vedo il lunedì, giorno del suo sondaggio di cui credo di aver detto cosa penso.

2) È voce comune che i telegiornali siano spazzatura e non informano (salvo poi fottersene di informarsi decentemente, che vuol dire perdere tempo, non leggere i siti di "dis-informazione"). È altrettanto voce comune che "Mentana è meglio", il che è spesso vero, ma:
2a) spesso si dovrebbe usare un segno "≥" e non ">"
2b) non è affatto vero che essere meglio della spazzatura significhi essere di qualità.

3) Il TG di Mentana dà pochissime notizie, scelte con criteri provinciali e di convenienza. La politica estera per dire, è molto trascurata.

4) Io non dimentico i 15 anni da megafono di Berlusconi, con lo stesso atteggiamento da schienadritta, reso possibile solo dalla presenza di Fede sull'altra rete. E non accetto che non ora non gli si attribuisca nessuna responsabilità per aver contribuito a rendere presentabile l'uomo che ci ha rovinati.

In sintesi io trovo quest'uomo molto simile a Vespa, con l'aggravante che mentre Vespa è comunemente disprezzato, Mentana è così abile da farsi persino apprezzare comportandosi in modo non molto dissimile.

Ovviamente questi sono miei giudizi personali, e magari sono io che vedo tutto nel modo sbagliato e il fatto di sentirmi minoranza a pensarla così mi rende ancora più furibondo :-D

Saluti

T.

*A proposito, la modalità estremista prevederebbe copiose frustate sulle gonadi per chi ha avuto l'idea di dare i titoli togliendo alcuni articoli, come se non ci fosse spazio. Non so se sia Tg1 o Tg5, ma li senti dire "Presidente Consiglio dichiara:..." "Nuova tassa su benzina".

Fabio ha detto...

Una differnza non da poco e' che attaccare le forze dell'ordine o sfasciare auto/vetrine eccetera e' illegale, mentre per le forze dell'ordine e' consentito usare la forza per far rispettare le leggi.

La vecchia storia del monopolio della violenza, insomma.

Per me poi il concetto di carica d'alleggerimento e' sbagliato: si tratta di azioni che causano feriti da ambo le parti senza risolvere niente.

PaoloVE ha detto...

@ Fabio:

in realtà temo che le differenze siano meno marcate di quanto vorremmo: una minoranza (per la verità apparentemente sempre meno esigua) dei manifestanti commette violenze e devastazioni, esattamente come una minoranza di poliziotti sembra andare ben oltre l'uso della forza necessario a imporre il rispetto della legge.

Ciao

Paolo

Fabio ha detto...

"una minoranza di poliziotti sembra andare ben oltre l'uso della forza necessario a imporre il rispetto della legge."

Si, succede ed e' male.
E' pure vero che stando comodamente seduti a casa e' facile giudicare quale sarebbe la minima forza necessaria; piu' difficile farlo in azione.

Ma secondo me molto dipende da una carenza d'addestramento: si e' visto da tempo che le persone poco preparate tendono a compensare con la cattiveria e sono piu' esposte al panico.

Pero' avremmo bisogno di poliziotti per la maggior parte giovani e robusti (il combattimento e' roba da giovani; l'investigazione e' per gli anziani) che dedichino la maggior parte del loro tempo all'addestramento, al servizio antisommossa e poco altro.